La dama, i carabinier, l’arme, gli scontri,
le scorrerie, l’audaci imprese ora non canto,
che furo al tempo dei costruttori
l’ultima stagione d’aver vanto,
gli anni novanta di giovanil furori,
una B fugace e l’immediato schianto
per vendicar il crack rosso argentano
che irritò assai il quasi rosso romano.

Ora dirò d’Orgasmo esploso dal fischietto,
due fischi in prosa e il terzo in rima,
che per amor venne in furore e schietto,
serie B, serie B, la SPAL finalmente è prima.

Voi sentirete fra i più degni eroi,
che nominar con laude m’apparecchio,
ricordar quel tale che fu di voi
amico, parente, giovane o vecchio.
L’alto valor e i chiari scleri suoi
vi farò udir, se voi mi date orecchio,
quel tale non mangiò e non vide letto
finché schienato non comprò il biglietto.

Non si vanno i leoni o i tori in salto
il giorno della sfida con l’Arezzo,
un allenamento più che un fiero assalto,
di pareggino si alza pian pian l’olezzo.

Orgasmo, che gran tempo innamorato
fu de la sua SPAL, e per lei
l’Italia intiera avea viaggiato,
visse decenni bui senza veder trofei.
Poi l’anno magico era arrivato,
anno duemila dieci e sei,
nei giorni di San Giorgio della città patrono
La SPAL s’innalza ed è sul trono.

Ondeggiò bianco azzurra la bandiera,
come un gran fiume e dilagò le strade,
novemila corpi e sempre più la sera,
dallo stadio una valanga la città invade.
Villan e lupi usciron poi de le grotte
A celebrar la promozione l’intiera notte.

La Luna, a quel gioir, la nube aperse
a rimirar il popolo e la sua fede,
bella come fu allor ch’ella s’offerse,
e nuda in braccio a Endimion si diede.
Con Ferrara a quel lume si scoperse,
il fiume grande, lo smog e il pian si vede,
si videro i colli di lontano
nemici a destra, nemici all’altra mano.

E, dopo lunga prova, a gran fatica
trovar si può l’agognata promozione,
e senza alcun sospetto ivi si dica
la serie B ha risvegliato il sopito ormone,
sicché la SPAL è quindi la bella amica
ora che la squadra è sì campione.
Quel tempo asfittico livido ed afoso
esplode tosto nell’Orgasmo furioso.

1 Commento

  1. Giuliano Boni scrive:

    Bellissima questa lode alla gloriosa SPAL di Ferrara, bravo questo poeta mettere in rima una lirica per una squadra di calcio. (anche se questa è della propria città) complimenti

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