Gianni Da Ronche: vita di un giostraio

Da 24 anni Gianni Da Ronche apre ogni giorno la sua giostra ai bimbi del quartiere Giardino, nello stesso piazzale che oggi porta il nome proprio di suo padre, Remigio Da Ronche, anche lui giostraio. Prima ancora, fin dal 1960, erano presenti durante la stagione invernale pochi metri più in là, dove oggi sorge un asilo: quattro generazioni di giostrai hanno visto evolversi un quartiere dal dopoguerra ad oggi, bambini crescere, mettere su famiglia, andare a vivere via, a volte tornare. Per Backup di un quartiere Gianni si racconta in questo video di Francesca Susca. Cosa vuol dire essere giostrai nel 2016 senza andare mai in pensione e perché da sempre è così amato dai bambini di ogni età e generazione.

giannidaronche

 

7 Commenti

  1. Stefano Cavallini scrive:

    Quest’uomo semplice e straordinario ha fatto crescere intere generazioni di bambini. La sua conversazione ha intrattenuto con intelligenza chi gli affidava i bambini…. ed i giri erano lunghi.
    Grande Gianni.

  2. Carlo zocchia scrive:

    Uomo di grande personalità semplice sempre pronto ad accogliere i bimbi per il loro divertimento dotato di grande senso di umanità che purtroppo sta svanendo averne tante persone così Grazie Gianni

  3. Giacomo Z. scrive:

    Ha fatto del bene a tutto il settore portando benessere e prestigio a tutta la categoria … Grazie Gianni

  4. marina scrive:

    gianni è una gran persona, un faro per il quartiere!

  5. Dario 78 scrive:

    E’ un mito! Mia figlia di 3 anni lo adora e lo chiama “il nonno della giostra” 😀

  6. Patrizia Cavallari scrive:

    Conosco Gianni dagli anni ’70 ed è sempre stato una persona entusiasta del suo lavoro gentile e affettuoso con tutti. Il primo giro in giostra mio figlio l’ha fatto da lui ed ora portiamo la nipotina! Grazie Gianni!

  7. Marina scrive:

    Ricorda i nomi di tutti i bambini, per anni… Non so come faccia, è una specie di magia!

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