1985. Furono messe in vendita allo stand di Spazio Libri al Festival Nazionale dell’Unità di Ferrara. Fotomontaggi con forbici e colla, prima dell’avvento di Photoshop.

Così racconta qualche giorno fa Carlo Manzo, grafico pubblicitario, nelle pieghe dei commenti che ogni giorno Facebook ci fa scorrere sotto il naso, in calce ad una preziosa segnalazione di Flavia Franceschini che ai miei occhi curiosi è sembrata un po’ come quando si scorge un fiore bellissimo e colorato in un’oasi deserta. Fotomontaggi ante litteram – da lui creati insieme all’informatico Paolo Holzl – rielaborazioni artigianali di vedute ormai classiche per chi vive la città estense, un tentativo originale e divertente di dar vita a nuove e spiritose cartoline per uscire un po’ dall’ordinario, dipingendo con fantasia una città che potrebbe essere, esplorando i territori del fantastico.

Nuotare nel listone, prendere il sole davanti al Duomo, saltare a cavallo la Basilica di San Giorgio, riempire di ippopotami corso Martiri? Non del tutto impossibile.

Sono passati 30 anni da allora, il computer ha reso la costruzione di questi panorami impossibili molto più semplice da effettuare ma senza fantasia non c’è tecnica o computer che tiene. Accettate la sfida? Ispirati dalle 8 cartoline del 1985 vi proponiamo di crearne di nuove, utilizzando vedute più o meno famose di Ferrara per creare nuovi e improbabili scorci di una città fantastica in un tempo che non c’è più, o forse non c’è mai stato.

Inviatele entro il 30 novembre a info@listonemag.it in formato JPG, le più belle saranno raccolte in una gallery pubblicata su Listone Mag, quindi stampate e raccolte come vere e proprie cartoline da distribuire in cartolerie e librerie della città se ne avremo raccolte un buon numero!

Ecco le 4 cartoline storiche create da Carlo Manzo:


E le 4 create da Paolo Holzl:

3 Commenti

  1. Paolo Holzl scrive:

    Non ci posso credere. Mi ha segnalato l’articolo un amico, sono anni che non le rivedo.
    La ‘genesi’ della cosa fu che mi chiesero di fare qualcosa di fantasioso per le cartoline e preparai dei ‘prototipi’, in pratica il cavallo a S.Giorgio, la nave nel castello, gli ippopotami in piazza e il pupazzo in via delle Volte.
    Se ben ricordo c’era anche l’astronave sul listone che qui non vedo (non ricordo poi se ce ne erano delle altre).
    Preparai questi ‘prototipi’ su invito di un amico di Spazio Libri, scoprii poi che vennero pubblicati e venduti (mi vien da ridere a leggere Copyright visto che non ho mai avuto un soldo per questo).
    Il paradosso è che essendo dei prototipi non li avevo neppure curati più di tanto (se guardate la nave nel castello si vede il nastro biadesivo vicino al pennone), eppure hanno avuto successo.

    Visto che li ho fatti io, e altri ci hanno guadagnato, almeno metteteli sotto Creative Commons (che allora non esisteva).

Rispondi a Paolo Holzl Cancella il commento

Prima di lasciare il tuo commento, ricordati di respirare. Non saranno ospitati negli spazi di discussione termini che non seguano le norme di rispetto e buona educazione. Post con contenuti violenti, scurrili o aggressivi non verranno pubblicati: in fondo, basta un pizzico di buon senso. Grazie.