Abbiamo provato ad immaginare come ci piacerebbe che fosse il nostro 2015: quali i propositi da mettere in pratica e quali i sogni da provare a realizzare. E i vostri quali sono? 
Auguri, intanto!

Giocare di più a scacchi.
Fare un mucchio di soldi vendendo ciapini su Depop.
Prendermi del tempo da dedicare al tempo.
Trovare un uomo più maschio di me.
Catturare l’ispirazione prima che fugga.
Trovare la formula magica in grado di convertire il giornalismo in guadagni.
Mangiare una colazione all’inglese con caffè nero senza impegni per il resto del giorno.
Usare bene il punto e virgola.
Evitare di isolarmi come i piccioni nei momenti di tristezza.
Riconoscere il ‘cosa’ delle cose dal ‘come’ delle cose.
Parlare tedesco.
Disegnare.
Rimettermi la muta da surf.
Tornare in Portogallo.
Dire di sì più spesso, e con entusiasmo.
Iscrivermi ad un corso qualsiasi per poi abbandonarlo a metà.
Trovare casa.
Emanciparmi dall’incubo delle passioni.
Tagliare le ruote delle biciclette a chi ruba le ruote delle biciclette.
Andare in bici d’inverno.
Adottare una tigre di pezza con cui discutere di filosofia mentre cerco di scaraventarmi con un carrello giù da una collina.
Scoprire e raccontare nuove storie, possibilmente per Listone.
Essere completamente soddisfatta almeno di una cosa.
Appendere la cartina planetaria e osservarla, il più a lungo possibile.
Scrivere un po’ di più!
Giungere a Tipperary e sconfiggere il Barone Rosso (come ogni anno).
Andare a trovare un’amica lontana.
Cercare un po’ di avventura.
Telefonare alla nonna una volta al mese.
Riprendere a muovermi un po’.
Vedere una partita di Premier League.
Fare una lezione di crossfit in più alla settimana.
Sposare la ragazza che amo.
Guardare più spesso le stelle.
Andare oltreoceano e scoprire un Listone newyorkese.
Polemizzare quando necessario.
Fotografare la Transpolesana.
Evitare il Campari.
Camminare e/o lasciarmi stupire.
Essere una buona figlia, compagna, zia, amica…
Rendere felice Elisa.
Tagliare i capelli.
Concludere alcuni dei miei progetti da scribacchino.
Continuare a cercare il mio posto in un paese che arranca.
Laurearmi.
Tornare a vedere l’altra metà del mondo.
Fotografare più sorrisi.
Reagire al momento giusto (né prima, né dopo).
Tagliare l’albero di Natale morto che ogni anno puntualmente mettono in piazza.
Veder giocare Federer dal vivo.
Disegnare di più e fare di questo il mio lavoro.
Trovare del tempo per il puntocroce.

5 Commenti

  1. Lucia scrive:

    Molto carino questo articolo! Complimenti alla redazione. Vi sono molto riconoscente per la bellezza del vostro Listone. Vi ammiro.

    Buon 2015 e che i vostri buoni propositi si avverino…!
    Con simpatia,
    Lucia Livatino

    P.S.

    Molto, molto più belli i vostri propositi di quelli della redazione di Internazionale.
    Significherà qualcosa?!?

  2. Feliciano C. scrive:

    “Adottare una tigre di pezza con cui discutere di filosofia mentre cerco di scaraventarmi con un carrello giù da una collina.”
    Mi piace !
    Ma non sarà pericoloso… discutere con la tigre ?
    Auguri a tutti .

  3. Florio Piva scrive:

    Io vorrei fotografare più sorrisi.
    Se una moltitudine di persone sorride insieme e contemporaneamente significa che lo fanno per la stessa ragione e questo può anche voler dire poco, ma se chi sorride sono le stesse persone fotografate singolarmente e in luoghi diversi significa che lo fanno ciascuno per un motivo suo personale. Questo spero di poter vedere presto, anzi nel 2015.

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