“Quelli che mi lasciano proprio senza fiato sono i libri che quando li hai finiti di leggere e tutto quel che segue vorresti che l’autore fosse un tuo amico per la pelle e poterlo chiamare al telefono tutte le volte che ti gira. Non succede spesso, però”.

Così afferma Salinger dando voce al suo Giovane Holden nelle prime pagine del suo romanzo più famoso. Ma se non accade spesso di poter dialogare direttamente con i propri autori preferiti, se non attraverso le loro pagine, può accadere inaspettatamente di poter parlare di loro, con persone e in luoghi che non ci si aspetterebbe.

E’ questo il caso di Sara Macchi, redattrice di Listone Mag e collaboratrice dell’Associazione Culturale Gruppo del Tasso, che ha trovato nella sua parrucchiera Nicoletta Scarabello una valida alleata con cui fare non solo “discorsi da parrucchiera”, o aggiornarsi sugli ultimi gossip mentre si prova un nuovo taglio di capelli, ma qualcuno con cui condividere interessi e passioni, specialmente quella per la lettura. Le incontriamo nel salone EcoGlam Parrucchieri, in Piazzetta Schiatti, insieme ad Alberto Amorelli, presidente del Gruppo e anche lui in forza nella nostra redazione, ed Elisa Orlandini, collaboratrice.

Ci sediamo sulle avvolgenti poltrone pitonate per parlare della nuova iniziativa di promozione alla lettura del Gruppo, impegnato su questo fronte dal 2009, anno in cui si è costituito.

«In cosa consiste il tuo “sodalizio” con Nicoletta?» chiedo a Sara.

«E’ cominciato tutto qualche mese fa, spiega, dopo le prime volte che sono venuta da lei abbiamo iniziato a parlare di quello che ci piaceva», dei nostri interessi e quindi anche del Gruppo del Tasso di cui faccio parte. «L’idea di portare una selezione di libri nel suo salone per permettere a chi, come me, dopo un po’ si annoia a riempire l’attesa sfogliando riviste di gossip, è venuta spontaneamente».

 

Foto di Giulia Paratelli

«Mi è subito piaciuta l’idea di tenere un angolo riservato ai libri nel mio salone, -racconta Nicoletta- a volte le persone attendono il loro turno fissando un punto della parete o i ragazzini si perdono in un nuovo videogame. Certo, c’è chi viene “attrezzato”, munito del proprio libro o di un dispositivo, ma la possibilità di offrire uno spunto, un “assaggio” di un buon libro mentre i clienti aspettano era una cosa nuova che mi ha subito conquistata».

«Mi piace far sentire le persone a loro agio – continua – sia che vogliano chiacchierare con me o tra loro oppure no: ma se hanno voglia di parlare scambiarsi consigli di lettura può essere un buono spunto per due chiacchiere poco impegnative ma diverse dal solito».

Il piacere di leggere è spesso contagioso, e da un semplice consiglio si possono scoprire inaspettatamente interi mondi letterari: «a me – racconta Nicoletta- è successo con La prosivendola di Pennac: me l’hanno prestato e ho finito per leggere tutto il ciclo del signor Malaussène».

Sfogliando la pila di testi ordinata sul tavolo, tutti contrassegnati dal simbolo del Gruppo del Tasso, lo sguardo mi cade sui racconti di Asimov, in un’edizione che mi riporta a un’estate lontana, a domeniche di mare a fine stagione, dove ogni racconto chiamava il successivo: uno snocciolarsi di storie che arricchivano spiagge domenicali non troppo frequentate in attesa del rientro a scuola.

«Che tipo di libri avete deciso di selezionare, che criterio avete seguito?»

«Abbiamo scelto libri classici ma anche attuali, cercando di bilanciare testi più leggeri con autori impegnati: per il momento abbiamo selezionato una raccolta di diversi generi letterari, dalla fantascienza fino al noir, senza dimenticare la poesia e i libri per ragazzi; ci piacerebbe inserire presto anche qualche titolo per l’infanzia» spiegano i ragazzi del Tasso.

Titoli che arriveranno presto, perché come ci racconta Nicoletta che ha due bimbi appassionati lettori «sarebbe bello che anche i figli delle signore che vengono nel mio salone potessero ingannare l’attesa sfogliando qualche pagina dedicata a loro».

«Se io andassi dalla parrucchiera, -scherza Alberto ostentando una rasatura quasi totale- vorrei avere la possibilità di spaziare tra più generi, magari scoprendo anche autori che in altre occasioni non esplorerei».

«Io invece in questo momento invece ho riscoperto la poesia di Pavese -prosegue Elisa- e sarebbe bello poter leggere i miei autori preferiti magari proprio qui mentre aspetto il mio turno».

Ecco quindi che l’attesa da momento da riempire a tutti i costi può diventare una pausa piacevole e magari una buona occasione per rileggere un racconto o una poesia, o iniziare un nuovo libro, che si potrà ritrovare facilmente nelle biblioteche o in libreria.

Quest’iniziativa è perciò un invito alla lettura sia per chi ha già un repertorio di “preferiti” e può lasciarsi incuriosire da nuove proposte, sia per chi non è un lettore abituale. E così l’inflazionato “Leggere? Mi piacerebbe ma non ho tempo” può lasciare il posto alla possibilità immediata di soddisfare un piccolo piacere: sfogliare qualche pagina in un luogo inusuale per accostarsi anche solo per un’ora alle parole di un autore contemporaneo.

«Per i clienti fissi può diventare un’occasione per confrontarsi – conclude Nicoletta – e potrebbe perfino accadere che il salone si trasformi per un po’ in un “salotto letterario”, aperto a chiunque voglia condividere questa passione».

Non siamo davanti a una proposta fissa, dunque, ma a un progetto che può crescere, sia per il numero di libri resi disponibili dal Gruppo del Tasso, sia grazie al contributo di chi voglia condividere i suoi testi portandone a sua volta.

«I libri vengono tutti dalle nostre librerie personali – spiega Sar a- e abbiamo deciso di metterli a disposizione come azione concreta di promozione della lettura. Per il futuro vorremmo che l’iniziativa si allargasse ad altri saloni o ad altri esercizi commerciali interessati ad ospitare libri insieme alle classiche riviste», per proseguire la “socializzazione” della lettura che il Gruppo del Tasso persegue dalla sua costituzione.

Insomma, “fra taglio e piega c’è sempre tempo per un buon libro”, come recita lo slogan sul segnalibro che troverete in ogni testo, e mentre la poltrona ci massaggia la schiena e dopo aver passato in rassegna i colori degli abiti alla moda, i rimedi anticellulite e le ultime notizie su una Hollywood più o meno abbagliante, perché non lasciarci trasportare, lungo le prime righe di un buon libro, finalmente sulle ali della nostra fantasia, guidati dai migliori autori contemporanei, in un viaggio che inizia a un lavatesta ma può portare molto lontano, dentro di sé.

Per altre iniziative del Gruppo del Tasso: www.gruppodeltasso.it

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